Alcune piante grasse sono adornate da delicati fiori a forma di stella che le rendono incantevoli ed affascinanti. Come vedremo, alcune di loro hanno caratteristiche simili ed appartengono al genere Stapelia oppure ne sono imparentate o addirittura vengono semplicemente chiamate impropriamente Stapelia ma i nomi botanici corretti sono altri.
Le piante del genere Stapelia sono succulente, il che significa che accumulano acqua nelle loro foglie carnose per resistere a periodi di siccità. Sono originarie dell’Africa e sono ampiamente coltivate come piante ornamentali in molte parti del mondo. Le fioriture di Stapelia possono variare in colore e dimensioni a seconda della specie. In questo articolo vi illustriamo tutte le piante con il fiore a forma di stella, che siano Stapelia o comunemente chiamate Stapelia; nel dettaglio parleremo di Stapelia Divaricata e Leendertziae, di Orbea Variegata, di Huernia Pendurata, Huernia Pillansii, Huernia Thuretii e di Hoodia.
Genere e Specie di Stapelia
La Stapelia è una pianta succulenta notevole ed affascinante appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae. Di origine principalmente africana, questa pianta è conosciuta per i suoi fiori straordinariamente bizzarri e particolari. Vediamo insieme i due tipi più diffusi di Stapelia
Stapelia Divaricata
La Stapelia Divaricata è una piccola pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae, la cui origine è radicata nell’Africa del Sud. Questa specie si sviluppa formando ampi cespugli, con fusti o steli suddivisi in quattro nervature e gli stessi sono eretti, carnosi, di forma cilindrica e possono raggiungere un’altezza massima di circa 15/18 centimetri. L’aspetto quadrangolare dona fascino ed il colore, di un vivido verde brillante, dona lucentezza. A seconda delle temperature e dell’esposizione al sole il colore dei fusti può variare dal verde al rossastro.
La Stapelia Divaricata, comunemente soprannominata “stapelia fiore di cera”, è celebre per le sue fioriture di forma pentalobata, assomiglianti a stelle marine, dalle tonalità rosa pastello e caratterizzate da una superficie lucida ed estremamente levigata. I suoi fiori, nella parte esterna, hanno una colorazione che tende al marrone-verdastro e possono raggiungere fino a 5 cm di diametro. Le infiorescenze, che si originano alla base dei fusti durante il periodo autunnale, regalano uno spettacolo abbondante che affascina sia i collezionisti che gli appassionati, perdurando per diversi giorni. La sua coltivazione si rivela assai agevole e il suo tasso di crescita è superiore rispetto ad altre piante succulente della medesima famiglia. In definitiva, si tratta di una pianta grassa singolare e molto ricercata, in grado di suscitare intense emozioni.
Stapelia Leendertziae
Stapelia Leendertziae rappresenta un affascinante esemplare di pianta succulenta che fa parte della famiglia delle Asclepiadaceae. La varietà tipica di questa specie si sviluppa in forma di cespuglio densamente ramificato, dando vita, nel corso del tempo, ad una suggestiva conformazione pendente di un elegante tono verde scuro.
Originaria del Sud Africa, ha guadagnato fama e suscitato notevole interesse grazie alla sua straordinaria fioritura, che le ha regalato il lusinghiero appellativo di “Campana nera”. Esatto, ecco qui la prima eccezione… il suo fiore è a forma di campana e non di stella come quello delle altre Stapelia !
I suoi fiori sono estremamente vistosi, di dimensioni considerevoli, fino a 8 cm, ed assomigliano a tulipani rovesciati, con un intenso e profondo colore che va dal rosso al viola scuro al bordeaux. L’interno è ricoperto di una corta peluria.
Piante grasse con il fiore a forma di stella: generi differenti dalla Stapelia ma molto simili
Esistono alcune piante grasse che vengono confuse con la Stapelia in quanto sono simili o almeno hanno fiori simili. Tra queste vediamo Orbea Variegata, Huernia e Hoodia.
Orbea Variegata
Orbea è un altro genere di piante succulente appartenente alla famiglia Apocynaceae, che comprende molte specie simili a Stapelia. Le piante del genere Orbea sono conosciute per le loro fioriture particolarmente attraenti, a forma di stella o a forma di imbuto, spesso grandi e di colore vario.
Approfondiamo ora le specificità della Orbea Variegata, conosciuta anche col nome di Stapea Variegata. Si tratta di una pianta grassa perenne originaria dell’Africa tropicale e subtropicale; cresce quindi in ambienti desertici o semi-desertici. Orbea Variegata è munita di tubercoli fortemente carnosi, senza spine, di colore verde che sfumano sul marrone-violaceo (a seconda della sua esposizione al sole). Orbea Variegata è caratterizzata soprattutto da grandi e magnifici fiori maculati a forma di stella, da cui ne deriva anche il soprannome “il fiore della stella”; i petali sono triangolari e nel centro del fiore emerge un anello leggermente sporgente.
Le tonalità di colore degli appariscenti fiori, che sembrano di velluto, sono molteplici e vanno dal bordeuax con macchie color crema oppure beige con macchie cioccolato (a volte colore giallo screziate con macchie bruno rossicce). Altra peculiarità è l’apertura del bocciolo che avviene un petalo alla volta fino a mostrare tutto il suo splendore ed ammaliando sia appassionati sia neofiti. Come altre piante succulente, hanno foglie carnose che accumulano acqua e possono sopravvivere in condizioni di siccità.
Huernia
Huernia è un altro genere di piante succulente appartenente alla famiglia Apocynaceae, noto per le sue fioriture a forma di stella o a forma di imbuto, simili a quelle delle piante dei generi Stapelia e Orbea. Queste piante sono spesso coltivate come piante ornamentali a causa delle loro fioriture uniche e interessanti. Le Huernia sono originarie dell’Africa e crescono in ambienti desertici o semi-desertici. Si tratta indubbiamente di una pianta interessante da coltivare a scopo ornamentale per le sue fioriture insolite e del suo aspetto succulento.
Huernia prende il nome dal missionario olandese Justin Heurnius, considerato il primo collezionista di piante grasse del Capo di Buona Speranza. Come altre piante succulente, hanno foglie carnose che immagazzinano acqua per resistere a periodi di siccità. Le fioriture di Huernia possono variare in colore e dimensioni a seconda della specie.
Esistono molte specie diverse all’interno del genere Huernia, ciascuna con le proprie caratteristiche distintive.
Hoodia
Hoodia rappresenta un genere di piante succulente originario dell’Africa meridionale, acquisendo notorietà soprattutto grazie alla specie Hoodia Gordonii. La pianta Hoodia è caratterizzata da una morfologia tipica delle piante adattate a climi aridi, infatti, le Hoodia presentano fusti carnosi, spessi e di forma colonnare, spesso ramificati e di colore verde-grigiastro.
Per la precisione i fusti della pianta si presentano cilindrici e carnosi, con una tonalità verde bottiglia che conferisce loro un aspetto distintivo. Questi steli, adornati da spine semirigide, tendono a svilupparsi prevalentemente in modo solitario inizialmente, per poi intraprendere una ramificazione più marcata nel corso dell’invecchiamento e dell’ulteriore sviluppo, formando così densi cespugli di notevole robustezza.
La pianta Hoodia presenta fiori caratteristici che contribuiscono alla sua bellezza ed al suo fascino. I fiori della Hoodia hanno colori che vanno dalle tonalità del bordeuax scuro al rosa cipria, mentre il loro sviluppo è piatto, ma sempre a forma di stella.
La tonalità bruna o rossastra dei fiori può offrire un contrasto affascinante con il verde-grigiastro delle foglie e dei fusti carnosi della pianta donandole un forte impatto decorativo.
Questa straordinaria pianta si è guadagnata una reputazione unica per le sue “presunte” proprietà soppressive dell’appetito, divenendo oggetto di considerevole attenzione anche come potenziale coadiuvante nella gestione del peso corporeo.