Ebbene si questa pianta è talmente sfarzosa, particolare e sensazionale da essersi guadagna l’aggettivo di APPARISCENTE come si dice di certe belle donne. Si tratta di una pianta grassa molto robusta e particolarmente adatta per vivere in ambienti casalinghi. Una pianta originale e capace di arredare le vostre mensole, pensili o vasi sospesi.
La Rhipsalis è una pianta d’ effetto e molto scenografica, ma anche estremamente semplice nella manutenzione e nella coltivazione: perfetta anche per coloro che non hanno il pollice verde.
Genere e Specie diverse di Rhipsalis
Rhipsalis è un genere di Cactaceae con caratteristiche e forma atipiche rispetto ad altri cactus dalle classiche forme note; infatti ha rami lunghi e molto sottili, che tendono ad intrecciarsi.
Le Rhipsalis sono originari dell’Africa tropicale e dell’America centrale e Meridionale, in zone con un’alta umidità ambientale. Si sono sviluppate anche in Madagascar e in Sri Lanka.
Rhipsalis, che si caratterizza per avere radici aeree e fusti poco ramificati, è un genere botanico comprendente circa 50 specie di cactus perenni, epifiti o, più raramente, litofiti. Epifita, come le Orchidee, significa che non radica nel terreno e che cresce spesso sopra la corteccia di altre piante di cui si serve solo come supporto. Cresce anche sulle pietre o rocce ed in questi casi si definisce litofita, nutrendosi prevalentemente di muschio o nutrienti presenti nell’acqua piovana.
Esistono svariate specie di Rhipsalis, spesso molto diverse tra loro, ma le più apprezzate e coltivate sono:
Rhipsalis Baccifera
La Rhipsalis Baccifera è una pianta succulenta, conosciuta perché aiuta a combattere lo stress. Ha un portamento ricadente, con fusti lunghi, lisci e carnosi, di colore verde chiaro e produce fiori bianchi o gialli, e in seguito anche piccoli frutti tondeggianti, simili a delle bacche, che possono restare sulla pianta anche per anni.
Rhipsalis horrida
La pianta Rhipsalis horrida dal portamento semieretto, è una cactacea, con rami cilindrici molto ramificati aventi areole lanose. A fine estate hanno una fioritura profumata; i suoi fiori appaiono da soli o in coppia, di colore bianco e con un diametro fino a 4 cm. I frutti sono rossi e sferici.
Rhipsalis rhombea
La Rhipsalis rhombea, con portamento ricadente, solitamente coltivata in vasi appesi, offre steli pendenti dal fogliame largo e proprio a forma romboidale. I fiori sono piccoli ma di un dolce color crema arricchiti poi da minuscoli frutti sui toni del rosso. La fioritura avviene nei primi giorni di primavera.
Rhipsalis cassutha
Anche la pianta Rhipsalis Cassutha ha un portamento ricadente ed è una sempreverde in grado di svilupparsi per più di un metro di lunghezza; il fogliame verde chiaro è formato da fusti senza spine, carnosi e sottili. Produce fiorellini profumati di colore panna nel mese di giugno-luglio. Cresce sugli alberi quindi si tratta di una pianta epifita.
Dove posizionare la pianta Rhipsalis
Considerando le sue caratteristiche è facile comprendere che la posizione di questa pianta, adatta alla vita in appartamento, è sopra alle mensole ed ai pensili. La pianta Rhipsalis rifugge la luce diretta che le può causare ingiallimenti fogliari.
Ovviamente può vivere anche in giardino ma dovrà stare in un luogo luminoso senza però la luce diretta del sole ed al contempo si dovrà tener presente la poca tolleranza della pianta Rhipsalis alle basse temperature. Per questo motivo potete coltivarla all’aperto soltanto se vivete nel sud d’Italia, in zone poco fredde anche d’inverno dove la temperatura non scende mai sotto i 5 gradi.
La pianta Rhipsalis può vivere anche nelle zone meno luminose del vostro appartamento ma in tal caso non fiorirà. In estate possiamo spostarla all’aperto, evitando i raggi diretti del sole.
Come curare la pianta Rhipsalis
La Rhipsalis è una perfetta pianta grasas d’appartamento poiché le temperature ideali per la sua crescita sono comprese tra 10 e 25°C, e non richiede molte cure per tale motivo è amata anche da coloro che non hanno il pollice verde.
Irrigazione della pianta Rhipsalis
La Rhipsalis, come con tutte le piante grasse, va bagnata solo quando la terra è asciutta. Gli steli carnosi conservano una riserva d’acqua e difficilmente la Rhipsalis morirà di sete.
Per quanto riguarda l’irrigazione quindi il suo tallone d’Achille è l’eccessiva acqua che provoca marciumi e malattie fungine. E’ importante ricordarsi di togliere dal sottovaso l’acqua in eccesso.
Il Rinvaso della Rhipsalis
La Rhipsalis, che solitamente viene appesa, viene tenuta in vasi o ciotole leggere e poco profonde grazie al fatto che non ha uno sviluppo radicale. Per far crescere in salute le piante del genere Rhipsalis è necessario sostituire la ciotola o vaso con altri leggermente più grandi ogni 2-3 anni.
La pianta va tenuta in un terriccio specifico per piante grassa altamente drenante.
La Concimazione e la potatura della pianta Rhipsalis
Nel periodo tra marzo e settembre è opportuno utilizzare un fertilizzante liquido per piante grasse da diluire una volta al mese nell’acqua dell’irrigazione della pianta Rhipsalis. E’ necessario sapere che la pianta Rhipsalis non va potata, ovviamente crescendo in appartamento può capitare che diventi indispensabile un taglio ai suoi rami; in tal caso intervenite nel periodo tra dicembre e gennaio, considerato l’arco temporale di riposto della pianta, ed effettuate la potatura avendo ben cura di disinfettare le cesoie prima dell’utilizzo in modo da evitare di infettare la pianta con spore e parassiti.
L’origine del nome Rhipsalis e significato
Il nome botanico Rhipsalis deriva dal greco “rhips” e significa “giunco intrecciato” o “fuscello” e dà un indizio sull’aspetto di queste piante i cui rami, crescendo, si intrecciano fino a creare forme originali. Ovviamente il “giunco intrecciato” è anche il vimini, infatti la pianta, con i suoi sottili fusti che creano una massa, ricorda, a volte, come sono fatti i cestini e i mobili di vimini.
Nel linguaggio dei fiori, la Rhipsalis significa “serenità”, infatti è una pianta in grado di rilassare; inoltre, come tutti i cactus, simboleggia la capacità di resistere alle difficoltà della vita.
Curiosità sulla pianta Rhipsalis
E’ statisticamente confermato che la maggioranza delle persona che vede per la prima volta una pianta Rhipsalis istintivamente ha voglia di toccarla per capire se è vera o finta. Questo aneddoto dovrebbe darvi la percezione di quanto siano particolari ed affascinanti le piante del genere Rhipsalis.
Si ritiene che la cascata verde della Rhipsalis tenga lontane le tensioni e protegga dal nervosismo. Anzi non si tratta solo di una leggenda o di una diceria, esiste uno studio dell’Università inglese del Surrey che ha dimostrato i benefici della Rhipsalis sull’umore e sulla diminuzione dei livelli di stress semplicemente tenendo numerosi candidati, sottoposti a esami, vicino alla pianta ed un altro campione di esaminandi non vicino alla Rhipsalis.
Molte persone, per questi motivi, posizionano la pianta in ufficio oppure in una zona della casa dove sia necessario un potente antistress.