fbpx

Lithops: la guida completa per coltivare i “sassi viventi”

Tempo di lettura: 2 minuti
Nel mondo delle piante grasse, poche possono competere con la straordinaria unicità dei Lithops. Conosciute anche come "pietre viventi" o “sassi viventi”, queste affascinanti piante succulente si mimetizzano perfettamente con le pietre, i sassi e i ciottoli del loro habitat naturale, offrendo un esempio spettacolare di adattamento evolutivo.

Nel mondo delle piante grasse, poche possono competere con la straordinaria unicità dei Lithops. Conosciute anche come “pietre viventi” o “sassi viventi”, queste affascinanti piante succulente si mimetizzano perfettamente con le pietre, i sassi e i ciottoli del loro habitat naturale, offrendo un esempio spettacolare di adattamento evolutivo.

Le origini e l’habitat naturale della pianta Lithops

I Lithops è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Aizoaceae; sono piccole piantine e sono nativi delle regioni semidesertiche dell’Africa meridionale e della Namibia, dove il clima è caratterizzato da estati calde e inverni miti. Crescono principalmente su terreni ghiaiosi o sabbiosi, dove la loro abilità di mimetizzarsi con i sassi e i ciottoli circostanti offre una protezione naturale dai predatori. Questo straordinario camuffamento è il risultato di milioni di anni di evoluzione, durante i quali i Lithops hanno sviluppato foglie carnose che assomigliano a piccoli ciottoli per sopravvivere in un ambiente arido, con forte escursione termica tra il giorno e la notte, estremamente competitivo e inospitale. La diversità dei Lithops in termini di colore e forma è un riflesso della variabilità del loro habitat naturale. Questa varietà non solo contribuisce al loro mimetismo, ma anche alla loro capacità di adattarsi a microhabitat specifici all’interno delle loro aree di distribuzione. In ogni località, le piante sviluppano caratteristiche che le aiutano a fondersi con le rocce locali, rendendole quasi invisibili agli occhi dei predatori affamati.
I Lithops sono stati introdotti nel Mediterraneo attraverso l’interesse degli appassionati di piante succulente e dei collezionisti a partire dal tardo XIX secolo. Durante il XX secolo, grazie alla loro crescente popolarità e all’adattabilità al clima mediterraneo, i Lithops si sono diffusi nei giardini botanici, nei vivai e nelle collezioni private. Il clima del Mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni miti, ha favorito la loro proliferazione. Oggi, i Lithops sono comuni nei giardini e tra gli appassionati di piante succulente in tutta la regione mediterranea.

Le caratteristiche della pianta Lithops

Lithops è una succulenta che ha sviluppato un aspetto unico, affascinante ed alquanto bizzarro per adattarsi agli ambienti aridi in cui cresce. Ecco alcune delle caratteristiche principali del suo aspetto:

Forma, Dimensione e colore dei “sassi viventi”

Le piante di Lithops sono piccole, generalmente alte solo 1-3 cm e larghe 2-5 cm. Ogni pianta è composta da due foglie carnose, spesse ed ovoidali, che crescono insieme a formare una struttura a forma di pietra o ciottolo. Le foglie possono variare notevolmente nel colore, includendo tonalità di grigio, verde, marrone, rosso e persino viola. La superficie delle foglie spesso presenta motivi intricati di macchie, striature o linee, che aiutano la pianta a mimetizzarsi con l’ambiente circostante.

I fiori dei Lithops e la loro riproduzione

Un’altra meraviglia dei Lithops è la loro fioritura. Le piante mature producono fiori simili a margherite che emergono tra le due foglie. Questi fiori possono essere bianchi o gialli e solitamente sbocciano in autunno. Dopo la fioritura, la pianta produce semi che possono essere raccolti e utilizzati per propagare nuove piante. La riproduzione dei Lithops infatti avviene principalmente per seme. Seminare i Lithops richiede pazienza: i semi devono essere sparsi su un substrato ben drenante e mantenuti leggermente umidi fino alla germinazione, che può richiedere diverse settimane.

Coltiva il Lithops

Cura e Coltivazione della pianta Lithops

Coltivare i Lithops può essere una sfida, ma con le giuste attenzioni, questi piccoli gioielli possono prosperare anche in casa. Ecco alcuni consigli utili per prendersene cura:

La temperatura e la luce adatta per i Lithops

I Lithops necessitano di molta luce ed un ambiente caldo. La temperatura ideale per la pianta Lithops varia tra 20-30°C durante il giorno, non soffrono se sono posti in un luogo con grande escursione termica tra il giorno e la notte purchè la notte la temperatura non scenda sotto i 5° gradi. È preferibile collocarli in una posizione dove possano ricevere una buona illuminazione per almeno metà giornata, in ogni caso amano la massima esposizione luminosa dall’alto. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non esporli a luce troppo intensa che potrebbe bruciare le foglie. Nel periodo invernale è necessario ripararli, al fine di rispettare la loro temperatura minima.

Irrigazione: ogni quanto va bagnata la succulenta Lithops?

L’irrigazione è forse l’aspetto più critico della cura dei Lithops. Durante la fase di crescita attiva, in primavera e in autunno, le innaffiature devono essere moderate, lasciando asciugare completamente il terreno tra un’innaffiatura e l’altra. Durante l’inverno, la pianta entra in una fase di riposo e non necessita di essere annaffiata. Uno dei più grossi rischi per la crescita e sopravvivenza di questa pianta è il marciume radicale e quindi l’eccessiva irrigazione.

Terriccio ideale per i “sassi viventi”

Una composta ben drenante è essenziale: substrato di coltivazione ed inerti (come lapillo e pomice) è l’ ideale per queste piante. L’importante è evitare ristagni d’acqua, che possono essere fatali per queste piante.

Coltiva il Lithops

Simbolismo e origine del nome Lithops

Il nome Lithops deriva dal greco lithos (pietra) e opsis (aspetto), proprio per la loro somiglianza alle pietre, di qui il nome comune di pietre vive o sassi viventi.
La pianta Lithops suscita meraviglia e stimola la curiosità, affascina botanici e principianti giardinieri grazie alla sua forma insolita, ma la somiglianza dei Lithops ai sassi non è l’unico elemento di questa pianta che cattura l’attenzione. Un’altra caratteristica fondamentale che ha sempre incuriosito gli studiosi botanici è la loro longevità: il Lithops può vivere fino a 50 anni o anche più, se coltivato in condizioni ottimali. Questa sorprendente longevità è notevole soprattutto in considerazione delle dimensioni ridotte della pianta e delle sue particolari esigenze di coltivazione. Come abbiamo visto richiedono una cura specifica e molta attenzione, ma la ricompensa di vedere queste “pietre viventi” fiorire e prosperare è impagabile.
Le due caratteristiche principali del Lithops ossia la longevità ed il mimetismo con l’ambiente circostante, hanno conferito a questa pianta, fin dai tempi antichi, il simbolo per eccellenza di resistenza e adattabilità; per questo motivo oggi è molto apprezzata come omaggio in quanto rappresenta un augurio di longevità e resistenza ed un paragone con la persona forte: la “roccia”.

Condividi questo articolo
La storia continua...
Tradescantia: trasforma la tua casa con una pianta facile da curare

La Tradescantia è una pianta straordinaria e amatissima per la coltivazione in appartamento grazie alle sue caratteristiche, una fra tante, che poi vedremo in questo articolo, i colori delle sue foglie. La sua capacità di crescere rapidamente, il portamento ricadente e rigoglioso, e la sua adattabilità alla luce indiretta la rendono perfetta per abbellire spazi interni con un effetto naturale e rilassante.

Arredare con l’agave americana: idee e consigli per balconi e giardini

Chi non ha mai ammirato la bellezza maestosa dell’agave americana? Con le sue foglie carnose e spinose, questa pianta ha conquistato il cuore di molti appassionati di verde. Ma sapevi che l’agave può essere un elemento chiave per arredare con stile il tuo giardino? Scopriamo insieme come valorizzare questa pianta dalle mille risorse.